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Industria dell'energia a idrogeno

Introduzione

L'idrogeno ha una lunga storia di utilizzo come fonte di energia. Tradizionalmente è stato usato come componente del carburante per razzi e nelle turbine a gas per produrre elettricità, o bruciato per far funzionare i motori a combustione per la generazione di energia. Nell'industria del petrolio e del gas, le raffinerie usano l'idrogeno in eccesso generato dal reforming catalitico della nafta come combustibile per altri processi unitari. Inoltre, si genera anche idrogeno come sottoprodotto: nell'industria chimica, per esempio, l'industria dei cloro-alcali produce idrogeno come sottoprodotto della produzione di cloro e gli impianti petrolchimici rilasciano idrogeno come sottoprodotto della loro produzione di olefine.

L'idrogeno è comunemente usato come materia prima per produrre ammoniaca e metanolo per l'agricoltura, l'industria mineraria e le applicazioni marine. L'idrogeno gassoso puro è anche utilizzato come agente riducente per gli altiforni delle acciaierie, nell'ambito degli sforzi dell'industria per ridurre le emissioni diCO2.

Anche se l'idrogeno e l'energia hanno una storia comune, e la cella a combustibile a idrogeno (dove l'idrogeno e l'ossigeno sono mescolati in presenza di un elettrolita per produrre sia elettricità che acqua come sottoprodotti) è stata inventata quasi 200 anni fa, vedi sotto lo schema di una cella a combustibile a idrogeno. L'uso dell'idrogeno come combustibile di scelta per i veicoli e la fornitura di gas domestico negli ambienti di consumo è relativamente nuovo. L'idrogeno brucia in modo pulito quando viene mescolato con l'ossigeno, ed è visto come un'alternativa di carburante verde nei trasporti, nelle spedizioni e nel riscaldamento (sia domestico che industriale).

Applicazioni

Produzione di idrogeno
Stoccaggio di idrogeno
Distribuzione dell'idrogeno

Pericoli di gas nel settore dell'idrogeno

Area di processo

Processi tipici e problemi di rilevamento del gas associati

Produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno

L'idrogeno ha un ampio intervallo di infiammabilità (4%-74% vol. in aria), quindi anche piccole quantità diH2 possono causare esplosioni se mescolate all'aria atmosferica. Basta una scintilla di elettricità statica proveniente dal dito di una persona per innescare un'esplosione in presenza di idrogeno e, in molti luoghi in cui l'idrogeno viene utilizzato, l'accensione di scintille da parte di componenti elettrici o attività di manutenzione è un rischio sempre presente.

L'idrogeno non è tossico, ma in ambienti chiusi come i magazzini delle batterie, l'idrogeno può accumularsi e causare asfissia sostituendo l'ossigeno. Negli stack delle celle a combustibile, l'idrogeno può fuoriuscire dalle guarnizioni presenti nelle connessioni di processo vicino alle bombole di stoccaggio dell'H2 .

Un'altra preoccupazione riguardo all'infiammabilità e al rilevamento dell'idrogeno è che le fiamme di idrogeno sono di colore blu pallido e quasi invisibili all'occhio umano. Le fiamme di idrogeno emettono anche un basso calore radiante, quindi le persone potrebbero non sentire quel calore finché non sono molto vicine alla fiamma. I rivelatori di fiamma sono quindi utilizzati come complemento ai rivelatori di gas puntuali, in quanto coprono una vasta area. La fiamma di idrogeno può essere rilevata utilizzando rivelatori a infrarossi multispettro.

In sintesi, il rilevamento del gas rappresenta la prima linea di difesa contro le perdite di idrogeno. Si devono intraprendere azioni per prevenire il rilascio di idrogeno prima che possa verificarsi una fiamma o un'esplosione. I rivelatori di fiamma sono utilizzati come monitoraggio perimetrale per garantire che qualsiasi fiamma di idrogeno venga rilevata e che vengano dati segnali di avviso/allarme appropriati per rendere gli operatori consapevoli.

Prodotti per l'industria dell'idrogeno

Monitor portatili
T4x

Soluzione di protezione personale approvata per la zona 0 per il rilevamento dei quattro gas più comuni. Esclusivamente con le tecnologie dei sensori O2 e MPS a lunga durata. a lunga durata.

Per saperne di più
Gas-Pro

Un rilevatore multigas che offre il supporto di 5 gas, oltre a una modalità di controllo pre-ingresso dedicata e una funzione di pompa opzionale.

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Gasman

Un rilevatore di gas singolo compatto e completamente robusto per gli ambienti industriali più difficili.

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Monitor fissi
Xgard

Rilevatore multigas fisso.

Per saperne di più
Xgard Bright

Rivelatore indirizzabile a testa fissa con display OLED. Ora disponibile con tecnologia MPS.

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XgardIQ

Rilevatore fisso certificato Sil2, versatile e compatibile con i trasmettitori, disponibile con relè di allarme e di guasto.

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Pannelli di controllo
Vortex

Il nostro pacchetto di controllori del gas più flessibile.

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Controllori indirizzabili

Funzionamento e visualizzazione locale non intrusiva con visualizzazione simultanea della lettura dal vivo e funzioni di allarme tramite display LCD a colori.

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Regolamenti e requisiti nell'industria dell'idrogeno

Attualmente ISO 22734-1:2019, generatori di idrogeno che utilizzano l'elettrolisi dell'acqua è disponibile per i generatori di idrogeno che utilizzano l'elettrolisi dell'acqua per produrre idrogeno e ossigeno gassoso. Questo standard ISO specifica che un sistema di rilevamento del gas di idrogeno che avvia la ventilazione all'idrogeno 0,4%v/v (100%LEL) deve essere installato vicino al generatore di idrogeno. Quindi, un rilevatore di gas dovrebbe idealmente avere un'uscita a relè per attivare un sistema di ventilazione quando il livello di idrogeno supera lo 0,4% v/v nell'aria. La norma ISO specifica anche che i rilevatori di gas dovrebbero essere installati in posizioni ottimali, cioè quelle che permettono di rilevare l'idrogeno gassoso il più presto possibile.

Approfondimenti sull'industria

BLOG
Cosa c'è da sapere sull'idrogeno?

L'idrogeno, insieme ad altre fonti rinnovabili e al gas naturale, ha un ruolo sempre più vitale nel panorama dell'energia pulita. L'idrogeno si trova in vari elementi, tra cui la luce, l'acqua, l'aria, le piante e gli animali, ma è spesso combinato con altre sostanze chimiche.

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STUDIO DEL CASO
Xgard Bright MPS fornisce il rilevamento dell'idrogeno nell'applicazione di stoccaggio dell'energia

SAFT dà energia al mondo da oltre 100 anni, le sue batterie e i suoi sistemi a lunga durata hanno fornito applicazioni di sicurezza critiche, energia di riserva e propulsione ai nostri clienti.

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CARTA BIANCA
La sfida di rilevare l'idrogeno gassoso

L'idrogeno è destinato a svolgere un ruolo fondamentale nella produzione di energia più pulita. Con il passaggio all'idrogeno come combustibile pulito e l'enfasi posta sul suo utilizzo a livello globale, è importante che le persone interessate, all'interno delle industrie che utilizzano l'idrogeno, acquisiscano una piena consapevolezza dei pericoli e dell'impatto di questo cambiamento.

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