Il cliente
Il cliente di questo caso di studio è una società energetica statale di lunga data a Taiwan, che fornisce elettricità ai 23 milioni di residenti dell'isola e a molte imprese. Questo pone l'azienda nel cuore di Taiwan e la rende fondamentale per la vita domestica, le industrie tradizionali e le imprese high-tech emergenti.
La compagnia energetica gestisce attualmente tre centrali nucleari e cinque a carbone, oltre a vari impianti più piccoli basati sull'energia idroelettrica, eolica, termica e solare. Ci sono piani per smantellare le centrali a carbone e passare al gas naturale entro il 2023; le centrali a carbone sono in gran parte vecchie, con attrezzature datate e costi di manutenzione crescenti, il prezzo dei combustibili fossili è stato costantemente alto per qualche tempo e la domanda di energia a bassa emissione di carbonio è aumentata. L'impresa favorisce ora una politica di conservazione dell'energia e di riduzione del carbonio.
Il requisito
Le centrali a carbone creano diverse sfide relative ai gas pericolosi e alla loro rilevazione. In primo luogo, il trasporto e la polverizzazione del carbone rendono gli impianti incredibilmente polverosi e questo comporta un alto rischio di combustione. La polvere di carbone bituminoso fine diventa sospesa nell'aria e altamente esplosiva. La più piccola scintilla, per esempio dall'attrezzatura dell'impianto, può accendere la nube di polvere e causare un'esplosione che solleva altra polvere, che esplode a sua volta e così via in una reazione a catena. Questo può causare gravi danni sia alle persone che alle cose.
In secondo luogo, le centrali a carbone generano grandi volumi di monossido di carbonio (CO), che è sia altamente tossico che infiammabile, e deve essere accuratamente monitorato. Altri gas pericolosi che si trovano in loco sono il metano (CH4) e l'idrogeno (H2).
Questi rischi rendono il rilevamento del gas estremamente importante per il cliente in questo caso, il che è diventato chiaro quando una gara d'appalto del 2014 per la sostituzione graduale di rilevatori di gas datati - un contratto che avrebbe dovuto sostenere la compagnia energetica attraverso un progetto di aggiornamento di sei anni - non ha dato risultati.
All'epoca, Crowcon non fece una gara d'appalto per il progetto perché richiedeva rilevatori con certificazione ATEX per polveri infiammabili. A quel punto, Crowcon non aveva la certificazione per le polveri. Il cliente ha nominato un altro fornitore, ma le cose non sono andate bene. I rilevatori del concorrente si sono dimostrati instabili e le letture "derivavano", inoltre l'uscita (4-20mA) non era scalabile.
L'approccio
Con il lancio di Xgard Bright, Crowcon è stata in grado di soddisfare i requisiti di certificazione delle polveri del cliente e di fornire una soluzione ai suoi problemi di rilevamento dei gas. Nel 2017, Crowcon ha offerto alla società energetica una prova di Xgard Bright, che dispone di certificazione delle polveri e di uscite scalabili.
Convenzionalmente, l'uscita del segnale segue l'intervallo del sensore, ma questa azienda voleva un intervallo di 0-100% LEL con un'uscita di 0-25% LEL. Xgard Bright può farlo. L'azienda era anche consapevole dei rischi derivanti dalla polvere e dai gas infiammabili: Xgard Bright ha la certificazione ATEX per le polveri infiammabili, oltre alla certificazione per i gas e alla capacità di rilevare molteplici rischi di gas infiammabili e tossici. Tra i numerosi gas che è in grado di rilevare vi sono quelli di particolare interesse per questo cliente, ovvero metano (CH4), idrogeno (H2) e monossido di carbonio (CO).
La prova di Xgard Bright di Crowcon da parte dell'azienda energetica ha avuto un grande successo e l'azienda ora specifica Xgard Bright del suo programma di rinnovamento dell'impianto.
Risultati e benefici
Crowcon ha consegnato 150 unità di rilevatori Xgard Bright da utilizzare nel nuovo impianto del cliente e ne fornirà altre 150 nel corso dell'anno come parte del programma di rinnovo dell'impianto. L'accordo tra questa importante azienda taiwanese del settore energetico e Crowcon comprende anche il supporto per la manutenzione e la fornitura di ricambi; il distributore taiwanese di Crowcon ha fornito un'eccellente assistenza locale, che ha portato a ottimi risultati nel complesso.
Forniamo rivelatori di gas che soddisfano i requisiti specifici del cliente; hanno certificazioni sia per i gas che per le polveri e forniscono sensori e gamme di uscita su misura. Parte dello scopo della fornitura è il supporto per la manutenzione e la disponibilità dei pezzi di ricambio, e il nostro distributore taiwanese ha fornito un eccellente supporto locale". - Gix Lee, Area Sales Manager, Crowcon
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