Sicurezza intrinseca: cosa significa? 

La sicurezza intrinseca è una tecnica di prevenzione delle esplosioni utilizzata per garantire il funzionamento sicuro delle apparecchiature elettriche in un'area pericolosa. area pericolosa. Questa tecnica utilizza una tecnica di segnalazione a bassa energia che riduce l'energia all'interno dell'apparecchiatura al di sotto di quella necessaria per innescare un'esplosione, pur mantenendo un livello di energia che viene utilizzato per il suo funzionamento.

Che cos'è un'area pericolosa?

Un ambiente pericoloso o a rischio di esplosione si riferisce a un ambiente in cui sono presenti grandi quantità di sostanze infiammabili come particelle combustibili, gas e vapori. Le aree industriali pericolose includono raffinerie di petrolio, miniere, distillerie e impianti chimici. Il principale problema di sicurezza in questi scenari industriali è quello dei vapori e dei gas infiammabili. Infatti, quando si mescolano con l'ossigeno dell'aria, possono creare un ambiente a rischio di esplosione. Le fabbriche di lavorazione degli alimenti, le strutture per la movimentazione dei cereali, le operazioni di riciclaggio e persino i mulini per la produzione di farina generano polveri combustibili, motivo per cui sono classificate come luoghi troppo pericolosi. Le aree pericolose sono classificate in termini di zone sulla base della frequenza e della durata della presenza di un'atmosfera esplosiva. Le aree soggette al rischio di gas infiammabili sono classificate come Zona 0, Zona 1 o Zona 2.

Come funziona?

La sicurezza intrinseca impedisce che scintille e calore vengano generati da apparecchiature, dispositivi o strumenti elettrici che altrimenti potrebbero innescare un'esplosione in un'area pericolosa. Gli spazi pericolosi possono appartenere, ma non solo, ai seguenti settori: raffinerie petrolchimiche, miniere, stoccaggio di cereali per l'agricoltura, acque reflue, distillazione, farmaceutica, produzione di birra e servizi pubblici.

La sicurezza intrinseca si ottiene con l'uso di un diodo Zener che limita la tensione, di resistenze che limitano la corrente e di un fusibile che interrompe l'elettricità. Le apparecchiature o i dispositivi che possono essere resi a sicurezza intrinseca devono prima essere approvati per l'uso in un sistema a sicurezza intrinseca da un'autorità competente, come la Agenzia nazionale per la protezione antincendio (NFPA), l'Associazione Associazione canadese per gli standard (CSA), Laboratori Underwriters (UL), Mutua di Fabbrica (FM), Codice elettrico nazionale (NEC) e la Società degli strumenti di misura e controllo (ISA).

I vantaggi della sicurezza intrinseca

Il vantaggio principale è che fornisce una soluzione a tutti i problemi che si verificano in un'area pericolosa per quanto riguarda le apparecchiature. Evita i costi e l'ingombro delle custodie antideflagranti, con ulteriori risparmi grazie alla possibilità di utilizzare cavi di strumentazione standard. Inoltre, la manutenzione e la diagnostica possono essere eseguite senza interrompere la produzione e senza ventilare l'area di lavoro.

Livelli di protezione

La sicurezza intrinseca si riferisce a tre livelli di protezione, "ia", "ib" e "ic", che mirano a bilanciare la probabilità di un'atmosfera esplosiva, valutando la probabilità che si verifichi una situazione suscettibile di accensione.

'ia'

Offre il livello di protezione più elevato e qualsiasi apparecchiatura a cui viene attribuito questo livello è generalmente considerata adeguatamente sicura per l'uso nei luoghi più pericolosi (Zona 0) con due guasti.

'ib'

Questo livello è considerato adeguatamente sicuro con un solo guasto ed è considerato sicuro per l'uso in aree a rischio meno frequente (Zona 1).

'ic'

Questo livello è indicato per il "funzionamento normale" con un fattore di sicurezza unitario, generalmente accettabile in aree a rischio di scarsa frequenza (Zona 2).

Livello di protezione
Errori conteggiabili
Categoria ATEX
Zona di utilizzo normale
ia 2 1 0
ib 1 2 1
ic 0 3 2

 

Si noti che, sebbene sia normale che a un intero sistema venga assegnato un livello di protezione, è anche possibile che diverse parti del sistema abbiano livelli di protezione diversi.