La nostra partnership con Tyco (Johnson Controls)

Sfondo

Johnson Controls ha oltre 120 anni di esperienza nella fornitura di sicurezza vitale completa alle industrie petrolifere e del gas in tutto il mondo, contribuendo a fornire il 90% delle prime cinquanta compagnie petrolifere e del gas del mondo. Fusione con Tyco nel 2018, ora forniscono una soluzione completa chiavi in mano per le industrie navali e marittime globali. La fusione ha permesso la protezione di oltre l'80% delle navi in mare per tutti i tipi di beni e strutture, compresi i dispositivi fissi e portatili. Johnson Controls fornisce anche il rilevamento di gas all'industria delle rinnovabili.

Punti di vista sul rilevamento del gas

La Johnson Controls è in una posizione unica per offrire soluzioni complete e integrate per una vasta gamma di prodotti e sistemi collaudati in diversi settori e applicazioni. La Johnson Controls ha una cultura che si concentra sull'innovazione e sul miglioramento continuo, che a sua volta ci aiuta a risolvere le sfide attuali e a guardare costantemente a "cosa c'è dopo". Poiché il rilevamento dei gas è uno strumento essenziale per molti lavoratori all'interno delle industrie petrolifere e del gas e marine, fornire onestà e trasparenza è la chiave, così come mantenere i più alti standard di integrità e onore negli impegni presi, assicurando che i loro clienti ricevano una soluzione che non solo risolve il loro dolore, ma protegge anche i loro lavoratori.

Lavorare con Crowcon

Grazie a una comunicazione continua, la nostra collaborazione con Johnson Controls ha permesso a quest'ultima di offrire onestà e trasparenza ai propri clienti. Questa partnership ha permesso a Johnson Controls di raggiungere una varietà di settori e applicazioni. Anche se in precedenza la nostra collaborazione si è concentrata prevalentemente sui nostri prodotti prodotti portatili prodotti portatili, le speranze future si concentreranno sulla gamma di prodotti prodotti fissi che consentirà a Johnson Controls di ampliare la propria base di clienti e di fornire una soluzione a un pubblico più vasto. "La nostra partnership con Crowcon ci ha permesso di offrire una soluzione a tutti i clienti, garantendo la protezione di coloro a cui forniamo le attrezzature".

Assistenza, calibrazione e noleggio

Con 25 anni di esperienza, Johnson Controls è esperta nell'assistenza e nella calibrazione dei nostri prodotti in entrambe le sedi di Aberdeen e Great Yarmouth. Johnson Controls è consapevole della necessità di rilevare i gas, pertanto la rapidità di esecuzione è un requisito essenziale. Johnson Controls non solo distribuisce, assiste e calibra i nostri prodotti, ma offre anche il noleggio di prodotti portatili in entrambe le sedi.

Come funzionano i sensori elettrochimici? 

I sensori elettrochimici sono i più utilizzati in modalità di diffusione in cui il gas dell'ambiente entra attraverso un foro nella faccia della cella. Alcuni strumenti usano una pompa per fornire aria o campioni di gas al sensore. Una membrana in PTFE è montata sopra il foro per evitare che l'acqua o gli oli entrino nella cella. Le gamme e le sensibilità del sensore possono essere variate nel design utilizzando fori di dimensioni diverse. I fori più grandi forniscono una maggiore sensibilità e risoluzione, mentre i fori più piccoli riducono la sensibilità e la risoluzione ma aumentano la gamma.

Vantaggi

I sensori elettrochimici hanno diversi vantaggi.

  • Può essere specifico per un particolare gas o vapore nell'intervallo delle parti per milione. Tuttavia, il grado di selettività dipende dal tipo di sensore, dal gas target e dalla concentrazione di gas che il sensore è progettato per rilevare.
  • Alto tasso di ripetibilità e precisione. Una volta calibrato ad una concentrazione nota, il sensore fornirà una lettura accurata ad un gas target che è ripetibile.
  • Non suscettibile di avvelenamento da parte di altri gas, con la presenza di altri vapori ambientali non accorcia o riduce la vita del sensore.
  • Meno costoso della maggior parte delle altre tecnologie di rilevamento del gas, come IR o PID tecnologie. I sensori elettrochimici sono anche più economici.

Problemi con la sensibilità incrociata

Sensibilità incrociata Si verifica quando un gas diverso da quello monitorato/rilevato può influenzare la lettura data da un sensore elettrochimico. Questo fa sì che l'elettrodo all'interno del sensore reagisca anche se il gas bersaglio non è effettivamente presente, o causa una lettura imprecisa e/o un allarme per quel gas. La sensibilità incrociata può causare diversi tipi di letture imprecise nei rilevatori di gas elettrochimici. Queste possono essere positive (indicando la presenza di un gas anche se in realtà non c'è o indicando un livello di quel gas superiore al suo valore reale), negative (una risposta ridotta al gas target, suggerendo che è assente quando è presente, o una lettura che suggerisce che c'è una concentrazione inferiore del gas target rispetto a quella che c'è), o il gas interferente può causare inibizione.

Fattori che influenzano la vita del sensore elettrochimico

Ci sono tre fattori principali che influenzano la vita del sensore, tra cui la temperatura, l'esposizione a concentrazioni di gas estremamente elevate e l'umidità. Altri fattori sono gli elettrodi del sensore e le vibrazioni estreme e gli shock meccanici.

Le temperature estreme possono influenzare la vita del sensore. Il produttore indicherà un intervallo di temperatura operativa per lo strumento: tipicamente da -30˚C a +50˚C. I sensori di alta qualità saranno comunque in grado di sopportare escursioni temporanee oltre questi limiti. Una breve (1-2 ore) esposizione a 60-65˚C per i sensori H2S o CO (per esempio) è accettabile, ma incidenti ripetuti provocheranno l'evaporazione dell'elettrolita e spostamenti nella lettura di base (zero) e una risposta più lenta.

Anche l'esposizione a concentrazioni di gas estremamente elevate può compromettere le prestazioni del sensore. I sensori elettrochimici I sensori elettrochimici sono tipicamente testati con un'esposizione fino a dieci volte il loro limite di progetto. I sensori costruiti con materiale catalizzatore di alta qualità dovrebbero essere in grado di resistere a tali esposizioni senza cambiamenti nella chimica o perdita di prestazioni a lungo termine. I sensori con un carico di catalizzatore inferiore possono subire danni.

L'influenza più considerevole sulla vita del sensore è l'umidità. La condizione ambientale ideale per i sensori elettrochimici è 20˚Celsius e 60% RH (umidità relativa). Quando l'umidità ambientale aumenta oltre il 60%RH, l'acqua viene assorbita nell'elettrolita causandone la diluizione. In casi estremi il contenuto di liquido può aumentare di 2-3 volte, provocando potenzialmente una perdita dal corpo del sensore e quindi attraverso i pin. Al di sotto del 60%RH l'acqua nell'elettrolito inizierà a disidratarsi. Il tempo di risposta può essere significativamente esteso come l'elettrolita o disidratato. Gli elettrodi del sensore possono, in condizioni insolite, essere avvelenati da gas interferenti che adsorbono sul catalizzatore o reagiscono con esso creando sottoprodotti che inibiscono il catalizzatore.

Le vibrazioni estreme e gli urti meccanici possono anche danneggiare i sensori rompendo le saldature che legano insieme gli elettrodi di platino, le strisce di collegamento (o i fili in alcuni sensori) e i perni.

Aspettativa di vita "normale" del sensore elettrochimico

I sensori elettrochimici per i gas comuni come il monossido di carbonio o il solfuro di idrogeno hanno una vita operativa tipicamente dichiarata di 2-3 anni. Sensori di gas più esotici come il fluoruro di idrogeno possono avere una vita di soli 12-18 mesi. In condizioni ideali (temperatura e umidità stabili nella regione di 20˚C e 60%RH) senza incidenza di contaminanti, i sensori elettrochimici sono noti per funzionare più di 4000 giorni (11 anni). L'esposizione periodica al gas bersaglio non limita la vita di queste piccole celle a combustibile: i sensori di alta qualità hanno una grande quantità di materiale catalizzatore e conduttori robusti che non si esauriscono con la reazione.

Prodotti

Poiché i sensori elettrochimici sono più economici, Abbiamo una gamma di prodotti portatili e prodotti fissi che utilizzano questo tipo di sensore per rilevare i gas.

Per saperne di più, visitare la nostra pagina tecnica per maggiori informazioni.

 La nostra partnership con Point Safety 

Sfondo

Point safety Ltd è uno dei principali consulenti per la sicurezza dei gas del Regno Unito, con 20 anni di esperienza, conoscenza e background nel settore della strumentazione. Fondata nel 2011, è specializzata in settori come quello petrolifero e del gas, farmaceutico, dei servizi pubblici e delle telecomunicazioni, fornendo una gamma di industrie, fornendo, installando e mantenendo soluzioni su misura e l'assistenza e la fornitura di apparecchiature di test. Point Safety offre ai propri clienti un servizio costante, in quanto ritiene che non esista una soluzione "unica", né che una soluzione debba essere "adatta allo scopo".

Punti di vista sul rilevamento del gas

La rilevazione portatile di gas è un'apparecchiatura essenziale per il rilevamento di gas tossici o esplosivi e per la misurazione della loro concentrazione. Point Safety pone i clienti in prima linea nel rilevamento dei gas; ritiene che protegga gli impianti e i processi dei clienti e, cosa più importante, aiuti a prevenire gli infortuni, contribuendo così a garantire la salute, la sicurezza e il benessere dei lavoratori. 

Grazie alla fornitura e al supporto di Crowcon, il nostro strumenti portatili consentono ai clienti di Point Safety di avere la libertà di avere un servizio affidabile ed efficiente, con la sicurezza e la consapevolezza che l'attrezzatura fornita consente di proteggere i lavoratori e i loro dipendenti. Per Point Safety, quindi, la tempestività è importante; garantire un'assistenza rapida ed efficace per tutte le unità è essenziale, per assicurare tempi di inattività minimi e una maggiore soddisfazione dei clienti.

Point Safety fornisce la fornitura, l'installazione e la manutenzione delle soluzioni su misura, l'implementazione e l'assistenza delle soluzioni fisse. sistemi fissi sistemi fissi forniti a livello nazionale sono di vitale importanza per i loro clienti. Point Safety è convinta che il monitoraggio continuo di questi sistemi garantisca la sicurezza della vita dei clienti e dei loro dipendenti e dell'ambiente circostante.

Lavorare con Crowcon

Grazie alla continua comunicazione di conoscenze e competenze con Point Safety, la nostra partnership consentirà la fornitura di strumenti per il rilevamento di gas per garantire la sicurezza di coloro che lavorano nei settori del petrolio e del gas, farmaceutico, dei servizi pubblici e delle telecomunicazioni. Inoltre, in qualità di centro di assistenza autorizzato, Point Safety garantisce i più elevati standard di manutenzione e calibrazione dei prodotti Crowcon.

"Abbiamo un rapporto di lunga data con Point Safety, ormai un partner di fiducia nel Nord. Point Safety offre un servizio eccellente ai nostri utenti finali ed è estremamente competente sui prodotti Crowcon" - Katherine Winter, Northern Account Manager. La nostra partnership con Point Safety consente di distribuire i prodotti Crowcon in tutto il Regno Unito in rivelatori/sistemi di gas portatili e fissi. La nostra partnership ha anche permesso a Point Safety di diventare un sito di calibrazione Crowcon, con tutti i suoi tecnici completamente formati e certificati secondo gli standard Crowcon. "Point Safety Ltd è estremamente orgogliosa di essere associata a Crowcon, leader nei sistemi di rilevazione di gas, non solo nel Regno Unito ma in tutto il mondo. La loro esperienza, la loro conoscenza, la loro gamma di prodotti di prima classe e il loro supporto totale non sono secondi a nessuno". - Dawn Beever, responsabile vendite e marketing.

Fatti sul rilevamento fisso

Il posizionamento ottimale dei rilevatori di gas fissi richiede un'accurata valutazione dei rischi. Questo breve video evidenzia alcune delle domande da porsi prima di acquistare o installare un sistema fisso nel vostro impianto o sito.

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Solfuro di idrogeno: tossico e mortale - Chris spiega di più su questo pericoloso gas

Molti di voi si saranno imbattuti nel solfuro di idrogeno (H2S). Se avete mai rotto un uovo marcio, l'odore caratteristico èH2S.

L'H2Sè un gas pericoloso che si trova in molti ambienti di lavoro, e anche a basse concentrazioni è tossico. Può essere un prodotto di un processo artificiale o un sottoprodotto della decomposizione naturale. Dalla produzione petrolifera offshore ai lavori di fognatura, dagli impianti petrolchimici alle fattorie e alle navi da pesca, l'H2Srappresenta un pericolo reale per i lavoratori.

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