The Importance of Portable Detectors in Battery Energy Storage

Within battery energy storage, ensuring the safety of workers from the risks of battery fires and hazardous gases remains vital. The absence of early detection can expose personnel to unforeseen dangers, potentially resulting in catastrophic consequences. By investing in advanced gas detection technologies, you will be safeguarding your assets. 

Without the ability to detect gases early on, workers may unknowingly enter unsafe environments increasing the likelihood of severe injuries or fatalities. Overall, the absence of early gas detection significantly heightens the potential for catastrophic outcomes in battery energy storage incidents, underscoring the critical importance of investing in reliable gas detection technologies like the T4x to safeguard personnel and assets alike. 

T4x: The Optimal Solution for Personal Safety 

Within these challenges, the importance of portable detectors in ensuring personal safety cannot be overstated. T4x is the best solution for detecting hazardous and monitoring residual gases to workers in battery energy storage. Equipped with advanced sensor technology and intuitive user interface, the T4x offers real-time monitoring of gas concentrations, allowing workers to promptly respond to changing conditions and mitigate risks effectively. 

Moreover, the T4x is designed with the specific needs of battery energy storage in mind, featuring rugged construction, long battery life, and intrinsically safe design to withstand the rigours of hazardous environments. Its compact size and lightweight design make it easy to carry and deploy in the field, ensuring that workers have access to reliable gas detection wherever they go.  

Personal protection is crucial for providing safety in battery energy storage. Portable detectors, such as the T4x, play a crucial role in safeguarding the health and safety of workers by detecting hazardous gases and providing early warning of potential dangers. By investing in advanced detection technology and prioritising worker safety, organisations can mitigate risks and ensure a safe battery energy storage environment. 

Want to know more about how Crowcon can help provide personal protection in battery energy storage? Visit our website or click here to get in touch for an obligation-free chat with a member of our team.  

Rischi di gas nell'accumulo di energia a batteria

Le batterie sono efficaci per ridurre le interruzioni di corrente, poiché possono anche immagazzinare l'energia in eccesso della rete tradizionale. L'energia immagazzinata nelle batterie può essere rilasciata ogni volta che è necessario un grande volume di energia, ad esempio durante un'interruzione di corrente in un centro dati per evitare la perdita di dati, o come alimentazione di riserva in un ospedale o in un'applicazione militare per garantire la continuità dei servizi vitali. Le batterie di grandi dimensioni possono anche essere utilizzate per colmare le lacune a breve termine nella domanda della rete. Queste composizioni di batterie possono essere utilizzate anche in dimensioni più piccole per alimentare le auto elettriche e possono essere ulteriormente ridimensionate per alimentare prodotti commerciali, come telefoni, tablet, computer portatili, altoparlanti e, naturalmente, rilevatori di gas personali.

Rischi legati al gas

Il principale rischio di gas emesso dalle batterie, in particolare quelle al piombo, è l'idrogeno. È possibile che durante la carica si verifichi un'evoluzione sia dell 'idrogeno che dell'ossigeno, ma è probabile che una batteria al piombo acido abbia al suo interno parti di ricombinazione catalitica, per cui l'ossigeno rappresenta un rischio minore. L'idrogeno è sempre fonte di preoccupazione, in quanto può accumularsi e accumularsi. Una situazione che ovviamente peggiora quando le batterie vengono caricate in uno spazio con un flusso d'aria insufficiente.

Durante la carica, le batterie al piombo-acido sono costituite da piombo e ossido al terminale positivo e da piombo spugnoso all'anodo negativo, utilizzando come elettrolita acido solforico concentrato. La presenza di acido solforico è un altro motivo di preoccupazione se la batteria perde o viene danneggiata, perché gli acidi concentrati danneggiano le persone, i metalli e l'ambiente.

Durante la carica le batterie emettono anche ossigeno e idrogeno a causa del processo di elettrolisi. I livelli di idrogeno prodotti salgono alle stelle quando una cella di una batteria al piombo acido "scoppia" o non è in grado di essere caricata correttamente. La quantità di gas presente è importante perché alti livelli di idrogeno lo rendono altamente esplosivo, anche se non è tossico. L'idrogeno ha un limite inferiore di esplosività del 4,0% in volume, al quale una fonte di accensione causerebbe incendi o, nel caso dell'idrogeno, esplosioni. Incendi ed esplosioni sono un problema non solo per i lavoratori all'interno dello spazio, ma anche per le attrezzature e le infrastrutture circostanti.

Importanza della tecnologia di rilevamento dei gas

Il rilevamento dei gas è una tecnologia di sicurezza preziosa, di cui sono spesso dotate le sale di ricarica delle batterie. Anche la ventilazione è consigliata e, sebbene sia utile, non è a prova di errore, poiché i motori dei ventilatori possono guastarsi e non si dovrebbe fare affidamento su di essi come unica misura di sicurezza per le aree di ricarica delle batterie. I ventilatori mascherano il problema, mentre il rilevamento dei gas segnala al personale di intervenire prima che i problemi si aggravino. I sistemi di rilevamento dei gas sono fondamentali per informare il personale dell'aumento delle perdite di gas prima che diventino pericolose. Le unità di rilevamento dei gas sono conformi alle norme edilizie locali e alla NFPA 111, lo standard della National Fire Protection Association sui sistemi di emergenza e di standby a energia elettrica accumulata. Includono disposizioni relative alla manutenzione, al funzionamento, all'installazione e al collaudo delle prestazioni del sistema. Oltre ai sistemi permanenti di rilevamento dei gas, sono disponibili anche unità portatili. I prodotti di riferimento sono forniti da Crowcon e sono elencati di seguito.

Rilevatori di gas portatili

I rilevatori di gas portatili Crowcon (Gasman, Gas-Pro, T4x, Tetra 3 e T4) proteggono da un'ampia gamma di rischi legati ai gas industriali, con la disponibilità di monitor a singolo gas e multigas. Con un'ampia gamma di dimensioni e complessità, è possibile trovare la soluzione di rilevamento gas portatile più adatta a soddisfare il numero e il tipo di sensori di gas necessari e i requisiti di visualizzazione e certificazione.

Rilevatori di gas fissi

I sistemi fissi di rilevamento gas Crowcon offrono una gamma flessibile di soluzioni in grado di misurare gas infiammabili, tossici e ossigeno, segnalarne la presenza e attivare allarmi o apparecchiature associate. I sistemi fissi di monitoraggio dei gas Crowcon(Xgard, Xgard Bright e XgardIQ) sono progettati per essere interfacciati con punti di chiamata manuali, rilevatori di incendio e gas e sistemi di controllo distribuiti (DCS).

Pannelli di controllo

Le centrali di rilevamento gas Crowcon offrono una gamma flessibile di soluzioni in grado di misurare gas infiammabili, tossici e ossigeno, segnalarne la presenza e attivare allarmi o apparecchiature associate. Crowcon gas fisso (Vortex, GM Addressable Controllers, Gasmaster) sono progettati per essere interfacciati con punti di chiamata manuali, rilevatori di incendio e gas e sistemi di controllo distribuiti (DCS). Inoltre, ogni sistema può essere progettato per gestire annunciatori remoti e pannelli mimici. Crowcon ha un prodotto per il rilevamento di gas adatto alla vostra applicazione, indipendentemente dalla vostra attività.

Misurazione della temperatura

Crowcon ha una vasta esperienza nella misurazione della temperatura. Esistono diversi modelli di misurazione della temperatura, dai termometri tascabili ai kit industriali che vanno da -99,9 a 299,9°C con sonde e morsetti. L'azienda sta potenziando le proprie capacità di rilevamento fisso aggiungendo il rilevamento elettrochimico dell'anidride solforosa ad alta temperatura per la produzione di batterie e le stazioni di ricarica. Si tratta di un aspetto critico durante la prima carica di una batteria, poiché in quel momento è più probabile che si verifichi un guasto. I loro sistemi ad azione rapida rilevano i precursori della fuga termica e interrompono rapidamente l'alimentazione delle batterie per evitare danni.

Per saperne di più sui pericoli del gas nell'alimentazione a batteria, visitate la nostrapagina del settoreper maggiori informazioni.

L'importanza del rilevamento dei gas nell'industria energetica

L'industria energetica è la spina dorsale del nostro mondo industriale e domestico, in quanto fornisce energia essenziale a clienti industriali, manifatturieri, commerciali e residenziali in tutto il mondo. Comprendendo le industrie dei combustibili fossili (petrolio, carbone, GNL), la generazione, la distribuzione e la vendita di energia elettrica, l'energia nucleare e l'energia rinnovabile, il settore della generazione di energia è essenziale per sostenere la crescente domanda di energia da parte dei Paesi emergenti e della popolazione mondiale in aumento.

Pericoli di gas nel settore energetico

I sistemi di rilevamento dei gas sono stati ampiamente installati nell'industria energetica per ridurre al minimo le potenziali conseguenze attraverso il rilevamento dell'esposizione ai gas; chi lavora in questo settore è esposto a una serie di rischi legati ai gas delle centrali elettriche.

Monossido di carbonio

Il trasporto e la polverizzazione del carbone comportano un alto rischio di combustione. La polvere di carbone fine diventa sospesa nell'aria e altamente esplosiva. La più piccola scintilla, per esempio dall'attrezzatura dell'impianto, può accendere la nube di polvere e causare un'esplosione che solleva altra polvere, che esplode a sua volta, e così via in una reazione a catena. Le centrali a carbone ora richiedono la certificazione per le polveri combustibili, oltre a quella per i gas pericolosi.

Le centrali elettriche a carbone generano grandi volumi di monossido di carbonio (CO), altamente tossico e infiammabile, che deve essere accuratamente monitorato. Componente tossico di una combustione incompleta, il CO proviene dalle perdite del rivestimento della caldaia e dal carbone fumante. È fondamentale monitorare il CO nei tunnel del carbone, nei bunker, nelle tramogge e nei locali di ribaltamento, insieme al rilevamento di gas infiammabili a infrarossi per individuare le condizioni di pre-incendio.

Idrogeno

Con la crescente popolarità delle celle a combustibile a idrogeno come alternativa ai combustibili fossili, è importante conoscere i pericoli dell'idrogeno. Come tutti i combustibili, l'idrogeno è altamente infiammabile e in caso di perdite c'è un rischio reale di incendio. L'idrogeno brucia con una fiamma blu pallido, quasi invisibile, che può causare gravi lesioni e seri danni alle apparecchiature. Pertanto, l'idrogeno deve essere monitorato, per evitare incendi del sistema di tenuta-olio, arresti non programmati e per proteggere il personale dalle fiamme.

Inoltre, le centrali elettriche devono disporre di batterie di riserva, per garantire il funzionamento continuo dei sistemi di controllo critici in caso di interruzione dell'alimentazione. I locali delle batterie generano una notevole quantità di idrogeno e il monitoraggio viene spesso effettuato insieme alla ventilazione. Le tradizionali batterie al piombo acido producono idrogeno durante la carica. Queste batterie vengono normalmente caricate insieme, a volte nella stessa stanza o area, il che può generare un rischio di esplosione, soprattutto se la stanza non è adeguatamente ventilata.

Entrata in uno spazio confinato

L'ingresso in spazi confinati (CSE) è spesso considerato un tipo di lavoro pericoloso nella produzione di energia. È quindi importante che l'ingresso sia rigorosamente controllato e che vengano adottate precauzioni dettagliate. La mancanza di ossigeno, i gas tossici e infiammabili sono rischi che possono verificarsi durante il lavoro in spazi confinati, che non dovrebbe mai essere considerato semplice o di routine. Tuttavia, i rischi legati al lavoro in spazi confinati possono essere previsti, monitorati e mitigati attraverso l'uso di dispositivi portatili di rilevamento dei gas. Regolamento sugli spazi confinati del 1997. Il Codice di prassi, i regolamenti e la guida approvati sono destinati ai dipendenti che lavorano negli spazi confinati, a coloro che li impiegano o li formano e a coloro che li rappresentano.

Le nostre soluzioni

L'eliminazione di questi rischi di gas è praticamente impossibile, quindi i lavoratori permanenti e gli appaltatori devono affidarsi a un'apparecchiatura di rilevamento dei gas affidabile per la loro protezione. Il rilevamento dei gas può essere fornito sia in formafissacheportatile. I nostri rilevatori di gas portatili proteggono da un'ampia gamma di rischi di gas, tra cuiT4x,Gasman,Tetra 3,Gas-Pro,T4, eDetective+. I nostri rivelatori di gas fissi sono utilizzati in molte applicazioni in cui l'affidabilità, l'attendibilità e l'assenza di falsi allarmi sono fondamentali per una rivelazione efficiente ed efficace dei gas, tra cuiXgard,Xgard Bright, XgardIQ e IRmax. In combinazione con una serie di rivelatori fissi, le nostre centrali di rivelazione gas offrono una gamma flessibile di soluzioni che misurano gas infiammabili, tossici e ossigeno, ne segnalano la presenza e attivano allarmi o apparecchiature associate. Vortex e Gasmonitor.

Per saperne di più sui rischi del gas nell'industria energetica, visitate la nostrapagina dedicata al settoreper maggiori informazioni.

Perché il rilevamento dei gas è fondamentale per i sistemi di erogazione delle bevande

Il gas di distribuzione, noto come gas di birra, gas per fusti, gas per cantine o gas per pub, viene utilizzato in bar e ristoranti, nonché nell'industria del tempo libero e dell'ospitalità. L'utilizzo del gas di erogazione nel processo di distribuzione della birra e delle bevande analcoliche è una pratica comune in tutto il mondo. L'anidride carbonica (CO2) o una miscela diCO2 e azoto (N2) viene utilizzata per erogare una bevanda al "rubinetto". LaCO2 come gas per fusti aiuta a mantenere il contenuto sterile e alla giusta composizione, favorendo l'erogazione.

Pericoli del gas

Anche quando la bevanda è pronta per la consegna, i rischi legati al gas rimangono. Questi si presentano in qualsiasi attività in locali che contengono bombole di gas compresso, a causa del rischio di danni durante la loro movimentazione o sostituzione. Inoltre, una volta rilasciate, c'è il rischio di un aumento dei livelli di anidride carbonica o di una riduzione dei livelli di ossigeno (a causa di livelli più elevati di azoto o anidride carbonica).

LaCO2 è presente naturalmente nell'atmosfera (0,04%) ed è incolore e inodore. È più pesante dell'aria e, se fuoriesce, tende a scendere sul pavimento. LaCO2 si raccoglie nelle cantine, sul fondo dei contenitori e negli spazi confinati come serbatoi e silos. LaCO2 viene generata in grandi quantità durante la fermentazione. Viene anche iniettata nelle bevande durante la carbonatazione, per aggiungere le bollicine. I primi sintomi dell'esposizione a livelli elevati di anidride carbonica comprendono vertigini, mal di testa e confusione, seguiti da perdita di coscienza. In casi estremi, quando una quantità significativa di anidride carbonica fuoriesce in un volume chiuso o scarsamente ventilato, possono verificarsi incidenti e decessi. Senza metodi e processi di rilevamento adeguati, chiunque entri in quel volume potrebbe essere a rischio. Inoltre, il personale all'interno dei volumi circostanti potrebbe soffrire dei primi sintomi sopra elencati.

L'azoto (N2) viene spesso utilizzato per la distribuzione della birra, in particolare per le stout, le birre chiare e le porter, oltre a prevenire l'ossidazione o l'inquinamento della birra con sapori aggressivi. L'azoto aiuta a spingere il liquido da un serbatoio all'altro, oltre a poter essere iniettato in fusti o barili, pressurizzandoli per lo stoccaggio e la spedizione. Questo gas non è tossico, ma sostituisce l'ossigeno nell'atmosfera, il che può costituire un pericolo in caso di perdita di gas.

Poiché l'azoto può ridurre i livelli di ossigeno, i sensori di ossigeno devono essere utilizzati in ambienti in cui sussiste uno di questi rischi potenziali. Quando si posizionano i sensori di ossigeno, occorre tenere conto della densità del gas di diluizione e della zona di "respirazione" (livello del naso). Anche i modelli di ventilazione devono essere presi in considerazione quando si posizionano i sensori. Ad esempio, se il gas di diluizione è l'azoto, è ragionevole posizionare il rilevatore all'altezza delle spalle, ma se il gas di diluizione è l'anidride carbonica, i rilevatori dovrebbero essere posizionati all'altezza del ginocchio.

L'importanza del rilevamento dei gas nei sistemi di erogazione delle bevande

Purtroppo, nell'industria delle bevande si verificano incidenti e morti a causa dei rischi legati ai gas. Di conseguenza, nel Regno Unito, i limiti di esposizione sicura sul luogo di lavoro sono codificati dall'Health and Safety Executive (HSE) nella documentazione per il Controllo delle sostanze pericolose per la salute (COSHH). Il biossido di carbonio ha un limite di esposizione di 8 ore dello 0,5% e un limite di esposizione di 15 minuti dell'1,5% in volume. I sistemi di rilevamento dei gas aiutano a ridurre i rischi legati ai gas e consentono ai produttori di bevande, agli impianti di imbottigliamento e ai proprietari di cantine di bar/pub di garantire la sicurezza del personale e di dimostrare la conformità ai limiti legislativi o ai codici di pratica approvati.

Impoverimento di ossigeno

La concentrazione normale di ossigeno nell'atmosfera è di circa il 20,9% in volume. I livelli di ossigeno possono essere pericolosi se troppo bassi (esaurimento dell'ossigeno). In assenza di un'adeguata ventilazione, il livello di ossigeno può ridursi in modo sorprendentemente rapido a causa della respirazione e dei processi di combustione.

I livelli di ossigeno possono anche diminuire a causa della diluizione da parte di altri gas, come l'anidride carbonica (anch'essa un gas tossico), l'azoto o l'elio, e dell'assorbimento chimico da parte di processi di corrosione e reazioni simili. I sensori di ossigeno devono essere utilizzati in ambienti in cui esiste uno di questi rischi potenziali. Quando si posizionano i sensori di ossigeno, occorre tenere conto della densità del gas di diluizione e della zona di "respirazione" (livello del naso). I monitor per l'ossigeno di solito emettono un primo allarme quando la concentrazione di ossigeno scende al 19% del volume. La maggior parte delle persone inizia a comportarsi in modo anomalo quando il livello raggiunge il 17%, e quindi un secondo allarme viene solitamente impostato a questa soglia. L'esposizione ad atmosfere contenenti tra il 10% e il 13% di ossigeno può portare molto rapidamente alla perdita di coscienza; la morte sopraggiunge molto rapidamente se il livello di ossigeno scende sotto il 6% di volume.

La nostra soluzione

I rilevatori di gas possono essere forniti sia in forma fissa che portatile. L'installazione di un rilevatore di gas fisso può essere utile in spazi più ampi, come cantine o sale impianti, per garantire una protezione continua dell'area e del personale 24 ore al giorno. Tuttavia, per la sicurezza dei lavoratori all'interno e intorno all'area di stoccaggio delle bombole e in spazi designati come spazi confinati, un rilevatore portatile può essere più adatto. Ciò è particolarmente vero per i pub e i punti di distribuzione di bevande, per la sicurezza dei lavoratori e di coloro che non hanno familiarità con l'ambiente, come gli autisti delle consegne, i venditori o i tecnici delle attrezzature. L'unità portatile può essere facilmente agganciata agli indumenti e rileva le sacche diCO2 con allarmi e segnali visivi, indicando all'utente di abbandonare immediatamente l'area.

Per ulteriori informazioni sul rilevamento di gas nei sistemi di erogazione di bevande, contattate il nostro team.

Introduzione all'industria navale

Il settore navale è un'industria globale e presenta un'ampia gamma di applicazioni e diversi tipi di imbarcazioni, tra cui navi FPSO, traghetti e sottomarini.

Il tipo di rischi di gas presenti e, di conseguenza, i requisiti per il rilevamento dei gas dipendono in larga misura dall'applicazione e dal tipo di imbarcazione utilizzata. In questo blog esamineremo alcuni dei rischi più comuni legati ai gas nel settore marino e le applicazioni in cui è più probabile che si verifichino.

Unità galleggianti di produzione, stoccaggio, scarico e navi cisterna

Le unità galleggianti di produzione, stoccaggio e offloading (FPSO), utilizzate per la produzione, la lavorazione e lo stoccaggio del petrolio, presentano molti rischi potenziali legati al gas.

In primo luogo, vi è il rischio di incendi ed esplosioni, che possono causare danni catastrofici e perdite di vite umane. I rischi di gas combustibili che possono essere presenti includono, tra gli altri, metano, idrogeno, propano, GPL, solventi e fumi di benzina. A causa di questo rischio, il rilevamento dei gas infiammabili è essenziale sulle navi FPSO.

Le unità FPSO presentano anche spazi confinati sotto forma di serbatoi o vuoti capovolti, il che significa che i rilevatori di ossigeno sono indispensabili in queste aree per proteggersi dai rischi di esaurimento dell'ossigeno che possono causare confusione mentale, nausea, debolezza e, in casi estremi, perdita di coscienza e morte.

Traghetti

Sebbene i traghetti non presentino un numero di rischi legati ai gas pari a quello di altre imbarcazioni, ce ne sono comunque alcuni di cui tenere conto. Sui traghetti che trasportano veicoli, ad esempio, può esserci un grande accumulo di emissioni provenienti dagli scarichi dei veicoli che contengono gas nocivi come il monossido di carbonio e il biossido di azoto. Entrambi i gas sono in grado di provocare danni alla salute umana, causando problemi come nausea, confusione e disorientamento, infiammazione delle vie respiratorie e maggiore vulnerabilità alle infezioni respiratorie.

Sottomarini

I sottomarini possono essere utilizzati per una varietà di scopi, tra cui operazioni di salvataggio ed esplorazione, scienza marina e ispezione e manutenzione delle strutture. Su queste navi può essere necessario rilevare l'idrogeno nei locali di stoccaggio delle batterie. Sebbene l'idrogeno sia un gas non tossico, se si accumula in ambienti privi di un flusso d'aria sufficiente può sostituire l'ossigeno presente nell'aria con il rischio di esaurimento dell'ossigeno.

Le nostre soluzioni

I rilevatori di gas possono essere forniti sia in forma fissa che portatile. I nostri rilevatori di gas portatili proteggono le persone da un'ampia gamma di rischi legati ai gas e comprendono T4x, Gas-Pro, T4 e Gas-Pro TK. I nostri rilevatori di gas fissi sono utilizzati nei casi in cui l'affidabilità, la sicurezza e l'assenza di falsi allarmi sono fondamentali per una protezione efficiente ed efficace di beni e aree. Ora disponibile tramite Crowcon, il rilevatore fisso Sensitron SMART S-MS MED è stato progettato specificamente per l'uso in ambienti marini. Il rilevatore SMART S-MS MED ha ottenuto la certificazione marina da parte del Lloyd's Register in conformità con il regolamento MED/3.54 e la certificazione SIL-2. È disponibile anche il Multiscan++MED pannello di controllo, anch'esso certificato MED e SIL-2, in grado di gestire e monitorare fino a 64 rivelatori di gas.

Per saperne di più sui rischi del gas nel settore marino, visitate la nostra pagina del settore per maggiori informazioni.

Entrata in uno spazio confinato 

L'ingresso in uno spazio confinato (CSE) è un luogo sostanzialmente chiuso, anche se non sempre completamente, in cui possono verificarsi gravi lesioni a causa di sostanze o condizioni pericolose all'interno dello spazio o nelle vicinanze, come la mancanza di ossigeno. Trattandosi di spazi pericolosi, è necessario sottolineare che l'ingresso in spazi confinati deve essere l'unica e ultima opzione per svolgere il lavoro. Regolamento sugli spazi confinati del 1997. Codice di prassi approvato, regolamenti e linee guida è destinato ai dipendenti che lavorano negli spazi confinati, a coloro che li impiegano o li formano e a coloro che li rappresentano.

Identificazione dello spazio confinato

HSE classificano gli spazi confinati come qualsiasi luogo, compresi camere, serbatoi, tini, silo, pozzi, trincee, tubature, fognature, canne fumarie, pozzi o altri spazi simili in cui, in virtù della sua natura chiusa, si verifica un rischio specifico ragionevolmente prevedibile, come indicato sopra.

Sebbene la maggior parte degli spazi confinati sia facilmente identificabile, l'identificazione è talvolta necessaria poiché uno spazio confinato non è necessariamente chiuso su tutti i lati. Oppure, se si tratta di uno spazio ristretto e/o difficile da lavorare, i sili per cereali e le stive delle navi possono essere molto grandi. Anche se queste aree possono non essere così difficili da entrare o uscire, alcune hanno diverse entrate/uscite, mentre altre hanno grandi aperture o sono apparentemente facili da raggiungere. Alcuni spazi confinati (come quelli utilizzati per la verniciatura a spruzzo nei centri di riparazione auto) sono utilizzati regolarmente dalle persone nel corso del loro lavoro.

Ci possono essere casi in cui uno spazio in sé non può essere definito come spazio confinato, tuttavia, mentre il lavoro è in corso e finché il livello di ossigeno non si ripristina (o i contaminanti si sono dispersi ventilando l'area), è classificato come spazio confinato. Gli scenari includono la saldatura che consuma parte dell'ossigeno respirabile disponibile, una cabina di verniciatura durante la spruzzatura della vernice, l'uso di prodotti chimici per la pulizia che possono aggiungere composti organici volatili (COV) o gas acidi, o un'area soggetta a ruggine significativa che ha ridotto l'ossigeno disponibile a livelli pericolosi.

Quali sono le norme e i regolamenti per i datori di lavoro?

In base alla nuova OSHA (Occupational Safety and Health Administration) gli obblighi del datore di lavoro dipendono dal tipo di datore di lavoro. Si tratta dell'appaltatore controllante, del datore di lavoro ospitante, del datore di lavoro di ingresso o del subappaltatore.

L'appaltatore controllante è il principale punto di contatto per qualsiasi informazione sul PRCS in loco.

Il datore di lavoro ospitante: Il datore di lavoro che possiede o gestisce la proprietà dove si svolgono i lavori di costruzione.

Il datore di lavoro non può affidarsi esclusivamente ai servizi di emergenza per i soccorsi. Un servizio dedicato deve essere pronto ad intervenire in caso di emergenza. Le disposizioni per il salvataggio d'emergenza, richieste dalla norma 5 della direttiva sugli spazi confinati devono essere idonee e sufficienti. Se necessario, devono essere fornite le attrezzature per consentire l'esecuzione delle procedure di rianimazione. Le disposizioni devono essere adottate prima che una persona entri o lavori in uno spazio confinato.

L'appaltatore di controllo: Il datore di lavoro che ha la responsabilità generale della costruzione nel cantiere.

Il datore di lavoro o il subappaltatore: Qualsiasi datore di lavoro che decide che un dipendente da lui diretto entrerà in uno spazio confinato soggetto a licenza.

I dipendenti hanno la responsabilità di sollevare questioni come contribuire a evidenziare i potenziali rischi sul posto di lavoro, garantire che i controlli sulla salute e sulla sicurezza siano pratici e aumentare il livello di impegno a lavorare in modo sicuro e sano.

Rischi e pericoli: I COV

A spazio confinato che contiene determinate condizioni di pericolo può essere considerato uno spazio confinato soggetto ad autorizzazione ai sensi della norma. Gli spazi confinati soggetti ad autorizzazione possono essere immediatamente pericolosi per la vita degli operatori se non sono adeguatamente identificati, valutati, testati e controllati. Uno spazio confinato soggetto ad autorizzazione può essere definito come uno spazio confinato in cui esiste il rischio di uno (o più) dei seguenti eventi:

  • Lesioni gravi dovute a incendio o esplosione
  • Perdita di coscienza dovuta all'aumento della temperatura corporea
  • Perdita di coscienza o asfissia dovuta a gas, fumi, vapori o mancanza di ossigeno.
  • Annegamento per un aumento del livello di un liquido
  • Asfissia derivante da un solido che scorre liberamente o dall'impossibilità di raggiungere un ambiente respirabile a causa di essere intrappolati da tale solido che scorre liberamente

Questi derivano dai seguenti pericoli:

  • Sostanze infiammabili e arricchimento di ossigeno
  • Calore eccessivo
  • Gas, fumi o vapori tossici
  • Carenza di ossigeno
  • Ingresso o pressione di liquidi
  • Materiali solidi a flusso libero
  • Altri pericoli (come l'esposizione all'elettricità, il rumore forte o la perdita dell'integrità strutturale dello spazio) COV.

Prodotti a sicurezza intrinseca e adatti alla sicurezza negli spazi confinati

Questi prodotti sono certificati per soddisfare gli standard locali di sicurezza intrinseca.

Il Gas-Pro Il rilevatore multigas portatile offre la rilevazione di fino a 5 gas in una soluzione compatta e robusta. È dotato di un display a montaggio superiore di facile lettura che lo rende semplice da usare e ottimale per la rilevazione di gas in spazi confinati. Una pompa interna opzionale, attivata con la piastra di flusso, elimina la fatica del test pre-ingresso e consente di indossare Gas-Pro sia in modalità di pompaggio che di diffusione.

Gas-Pro TK offre gli stessi vantaggi in termini di sicurezza dei gas del modello normale Gas-Pro, ma offre anche la modalità Tank Check che può variare automaticamente tra %LEL e %Volume per le applicazioni di inertizzazione.

T4 Il rilevatore di gas portatile 4 in 1 offre una protezione efficace contro i 4 rischi più comuni: monossido di carbonio, idrogeno solforato, gas infiammabili e esaurimento dell'ossigeno. Il rilevatore multigas T4 è ora dotato di un rilevamento migliorato di pentano, esano e altri idrocarburi a catena lunga.

Tetra 3 Il monitor portatile multigas è in grado di rilevare e monitorare i quattro gas più comuni (monossido di carbonio, metano, ossigeno e idrogeno solforato), ma anche una gamma più ampia: ammoniaca, ozono, anidride solforosa, H2 CO filtrato (per le acciaierie).

Pericoli del gas stagionale

Quando si parla di sicurezza del gas non esiste una stagione morta, anche se è importante sapere che esiste una sicurezza stagionale del gas. Quando le temperature si alzano e si abbassano, o la pioggia cade a dirotto, può avere un impatto particolare sui vostri apparecchi a gas. Per aiutarvi a comprendere meglio la sicurezza stagionale del gas, ecco tutto quello che c'è da sapere sulle principali sfide da affrontare durante l'anno.

Sicurezza del gas in vacanza

Quando si è in vacanza, l'ultima cosa a cui si pensa è la sicurezza del gas, tuttavia è fondamentale tenersi al sicuro. Che si tratti di una lunga vacanza estiva o di un weekend invernale, state mettendo in valigia un rilevatore di monossido di carbonio? Se no, dovreste farlo. La sicurezza del gas in vacanza è importante tanto quanto quella a casa, perché quando si è in vacanza si ha meno conoscenza o controllo sullo stato degli apparecchi a gas.

Anche se non c'è molta differenza tra la sicurezza del gas in una roulotte o la sicurezza del gas sulle barche, la sicurezza del gas in campeggio in una tenda è diversa. I fornelli da campeggio a gas, le stufe a gas (come quelle da tavolo e da terrazzo) e persino i barbecue a combustibile solido possono produrre monossido di carbonio (CO), con conseguente rischio di avvelenamento. Pertanto, se vengono portati in una tenda, in una roulotte o in qualsiasi altro spazio chiuso, durante o dopo l'uso, possono emettere CO nocivo mettendo in pericolo chiunque si trovi nelle vicinanze.

È inoltre importante ricordare che le norme sulla sicurezza del gas in altri Paesi possono essere diverse da quelle del Regno Unito. Sebbene non si possa pretendere di sapere cosa sia legale e cosa no ovunque si vada, è possibile tenere al sicuro se stessi e gli altri seguendo alcuni semplici consigli.

Consigli per la sicurezza del gas in vacanza

  • Chiedete se gli apparecchi a gas dell'alloggio sono stati revisionati e controllati.
  • Portate con voi un allarme acustico per il monossido di carbonio.
  • Al vostro arrivo, gli elettrodomestici potrebbero non funzionare come quelli che avete a casa. Se non vengono fornite istruzioni, contattate il rappresentante per le vacanze o il proprietario dell'alloggio per ricevere assistenza in caso di dubbi.
    • Essere consapevoli dei segnali di apparecchi a gas non sicuri
    • Segni e macchie nere intorno all'apparecchio
    • Fiamme pigre arancioni o gialle invece di quelle nitide blu
    • Alti livelli di condensa nell'alloggio
  • Non utilizzare mai fornelli, stufe o barbecue a gas per il riscaldamento e assicurarsi che abbiano una ventilazione adeguata quando sono in uso.

Sicurezza del barbecue

L'estate è il momento di stare all'aria aperta e di godersi le lunghe serate. Con la pioggia o con il sole, accendiamo i nostri barbecue e di solito le uniche preoccupazioni sono se pioverà o se le salsicce saranno completamente cotte. La sicurezza del gas non è solo una questione domestica o industriale: i barbecue necessitano di un'attenzione particolare per garantire la loro sicurezza.

Il monossido di carbonio è un gas i cui rischi per la salute sono ampiamente noti e molti di noi installano rilevatori nelle proprie case e aziende. Tuttavia, l'associazione del monossido di carbonio con i nostri barbecue è sconosciuta. Se il tempo è brutto, possiamo decidere di fare il barbecue sulla porta del garage o sotto una tenda o una tettoia. Alcuni di noi possono anche portare il barbecue nella tenda dopo l'uso. Tutte queste situazioni possono essere potenzialmente fatali, poiché il monossido di carbonio si raccoglie in questi spazi ristretti. Va notato che la zona di cottura deve essere ben lontana dagli edifici e ben ventilata con aria fresca, altrimenti si rischia l'avvelenamento da monossido di carbonio. È fondamentale conoscere i segnali di avvelenamento da monossido di carbonio: mal di testa, nausea, mancanza di respiro, vertigini, collasso o perdita di coscienza.

Anche le bombole di gas propano o butano vengono conservate nei garage, nei capannoni e persino nelle nostre case, senza sapere che esiste il rischio di una combinazione potenzialmente letale di uno spazio chiuso, una fuga di gas e una scintilla da un dispositivo elettrico. Tutto ciò potrebbe causare un'esplosione.

Sicurezza del gas in inverno

Con l'arrivo del freddo, le caldaie a gas e il gas vengono accesi per la prima volta dopo diversi mesi, per tenerci al caldo. Tuttavia, questo maggiore utilizzo può mettere sotto pressione gli apparecchi e provocarne la rottura. Per questo motivo, per prepararsi all'inverno è necessario assicurarsi che gli apparecchi a gas - tra cui caldaie, stufe ad aria calda, fornelli e caminetti - siano stati regolarmente controllati e sottoposti a manutenzione da parte di un tecnico qualificato iscritto al registro Gas Safe, che dispone di rilevatori di gas.

Cosa fare se si sospetta una fuga di gas

Se si sente odore di gas o si pensa che ci possa essere una fuga di gas in una proprietà, in una barca o in una roulotte, è importante agire rapidamente. Una fuga di gas comporta il rischio di incendio o addirittura di esplosione.

Dovresti:

  • Spegnere le fiamme libere per evitare il rischio di incendi o esplosioni.
  • Chiudere il gas al contatore, se possibile (e se è sicuro farlo).
  • Aprire le finestre per consentire la ventilazione e garantire la dissipazione del gas.
  • Evacuare immediatamente l'area per evitare rischi per la vita.
  • Informate immediatamente il vostro rappresentante per le vacanze o il proprietario della struttura ricettiva o un documento equivalente.
  • Rivolgersi a un medico in caso di malessere o di sintomi di avvelenamento da monossido di carbonio.

Sintomi dell'avvelenamento da monossido di carbonio

I segni e i sintomi dell'avvelenamento da monossido di carbonio vengono spesso scambiati per altre malattie, come l'intossicazione alimentare o l'influenza. I sintomi comprendono:

  • Mal di testa
  • Vertigini
  • Mancanza di respiro
  • Nausea o sensazione di malessere
  • Crollo
  • Perdita di coscienza

Chiunque sospetti di essere affetto da avvelenamento da monossido di carbonio deve uscire immediatamente all'aria aperta e rivolgersi a un medico con urgenza.

Rivelatori di gas personali

Il Clip SDG è progettato per resistere alle condizioni di lavoro industriali più difficili e offre un tempo di allarme leader del settore, livelli di allarme modificabili e registrazione degli eventi, oltre a soluzioni di bump test e calibrazione di facile utilizzo.

Gasman con sensore CO specializzato è un rilevatore di gas singolo robusto e compatto, progettato per l'uso negli ambienti più difficili. Il suo design compatto e leggero lo rende la scelta ideale per la rilevazione di gas a livello industriale.

Individuare i pericoli nel settore lattiero-caseario: A quali gas bisogna prestare attenzione? 

La domanda globale di prodotti lattiero-caseari continua ad aumentare, in gran parte a causa della crescita demografica, dell'aumento dei redditi e dell'urbanizzazione. Milioni di agricoltori in tutto il mondo allevano circa 270 milioni di vacche da latte per produrre latte. Nell'industria lattiero-casearia sono presenti diversi rischi legati ai gas che rappresentano un pericolo per chi lavora nel settore.

Quali sono i pericoli che corrono i lavoratori dell'industria lattiero-casearia?

Prodotti chimici

Nell'industria lattiero-casearia, i prodotti chimici vengono utilizzati per diverse attività, tra cui la pulizia, l'applicazione di vari trattamenti come vaccinazioni o farmaci, antibiotici, sterilizzazione e irrorazione. Se queste sostanze chimiche e pericolose non vengono utilizzate o conservate correttamente, possono causare gravi danni al lavoratore o all'ambiente circostante. Non solo queste sostanze chimiche possono causare malattie, ma c'è anche il rischio di morte in caso di esposizione. Alcune sostanze chimiche possono essere infiammabili ed esplosive, mentre altre sono corrosive e velenose.

Esistono diversi modi per gestire questi rischi chimici, anche se la preoccupazione principale dovrebbe essere quella di implementare un processo e una procedura. Questa procedura deve garantire che tutto il personale sia addestrato all'uso sicuro dei prodotti chimici e che vengano conservate le registrazioni. La procedura per le sostanze chimiche deve includere un manifesto delle sostanze chimiche a scopo di tracciabilità. Questo tipo di gestione dell'inventario consente a tutto il personale di avere accesso alle schede di sicurezza (SDS) e ai registri di utilizzo e localizzazione. Oltre a questo manifesto, si dovrebbe prendere in considerazione la revisione delle operazioni in corso.

  • Qual è la procedura attuale?
  • Quali DPI sono necessari?
  • Qual è la procedura per lo smaltimento dei prodotti chimici obsoleti e se esiste un prodotto chimico sostitutivo che possa rappresentare un rischio minore per i lavoratori?

Spazi confinati

Sono numerose le circostanze che potrebbero richiedere l'ingresso di un lavoratore in uno spazio confinato, compresi i silos per i mangimi, le vasche per il latte, i serbatoi d'acqua e le fosse nell'industria lattiero-casearia. Il modo più sicuro per eliminare il pericolo di uno spazio confinato, come indicato da molti organismi del settore, è quello di utilizzare una progettazione sicura. Questo include l'eliminazione di qualsiasi necessità di entrare in uno spazio confinato. Anche se ciò può non essere realistico e di tanto in tanto è necessario effettuare delle operazioni di pulizia o può verificarsi un'ostruzione, è comunque necessario garantire l'esistenza di procedure corrette per affrontare il pericolo.

Gli agenti chimici, se utilizzati in uno spazio ristretto, possono aumentare il rischio di soffocamento a causa dei gas che eliminano l'ossigeno. Un modo per eliminare questo rischio è pulire la vasca dall'esterno con un tubo ad alta pressione. Se un lavoratore deve entrare nello spazio confinato, verificare che sia presente la segnaletica corretta, poiché i punti di ingresso e di uscita saranno limitati. È necessario considerare gli interruttori di isolamento e verificare che il personale comprenda la corretta procedura di salvataggio in caso di emergenza.

Pericoli del gas

L'ammoniaca (NH3) si trova nei rifiuti animali e nei liquami sparsi nei terreni agricoli. Si tratta di un gas incolore dall'odore pungente che si origina dalla decomposizione dei composti azotati presenti nei rifiuti animali. Non solo è dannoso per la salute umana, ma anche per il benessere del bestiame, a causa della sua capacità di causare malattie respiratorie nel bestiame e irritazione agli occhi, cecità, danni ai polmoni, oltre a danni al naso e alla gola e persino la morte nell'uomo. La ventilazione è un requisito fondamentale per prevenire i problemi di salute, poiché una scarsa ventilazione aumenta i danni causati da questo gas.

L'anidride carbonica (CO2) è prodotta naturalmente nell'atmosfera, anche se i livelli aumentano a causa dei processi agricoli. LaCO2 è incolore e inodore e viene emessa dalle attrezzature agricole, dalla produzione di colture e bestiame e da altri processi agricoli. LaCO2 può accumularsi in aree come le cisterne dei rifiuti e i silos. Ciò provoca lo spostamento dell'ossigeno nell'aria e aumenta il rischio di soffocamento per gli animali e le persone. I silos sigillati, i depositi di rifiuti e di cereali sono particolarmente pericolosi in quanto laCO2 può accumularsi in questi luoghi e renderli inadatti all'uomo senza un'alimentazione d'aria esterna.

Il biossido di azoto (NO2) è uno dei gas altamente reattivi noti come ossidi di azoto o ossidi di azoto (NOx). Al peggiore dei casi, può causare la morte improvvisa in caso di consumo, anche se l'esposizione è di breve durata. Questo gas può causare soffocamento e viene emesso dai silos in seguito a specifiche reazioni chimiche del materiale vegetale. È riconoscibile per il suo odore di candeggina e le sue proprietà tendono a creare una foschia rosso-marrone. Quando si raccoglie al di sopra di alcune superfici, può penetrare nelle aree in cui si trova il bestiame attraverso gli scivoli dei silo, rappresentando quindi un pericolo reale per le persone e gli animali nelle aree circostanti. Può inoltre compromettere la funzionalità polmonare, causare emorragie interne e problemi respiratori continui.

Quando si devono usare i rilevatori di gas?

I rilevatori di gas forniscono un valore aggiunto ovunque nelle aziende lattiero-casearie e intorno ai silos di liquame, ma soprattutto:

  • Quando e dove viene miscelato il liquame
  • Durante il pompaggio e l'estrazione del liquame
  • Sul trattore e intorno ad esso durante la miscelazione o lo spandimento del liquame
  • Nella stalla durante gli interventi di manutenzione di pompe per liquami, raschiatori per liquami e simili
  • In prossimità e intorno a piccole aperture e fessure del pavimento, ad esempio intorno ai robot di mungitura.
  • Basso a terra in angoli e spazi poco ventilati (l'H2S è più pesante dell'aria e sprofonda nel pavimento)
  • Nei silos per liquami
  • In vasche per liquami

Prodotti che possono aiutare a proteggersi

Il rilevamento dei gas può essere fornito sia in fisso e portatile fissi e portatili. L'installazione di un rilevatore di gas fisso può essere utile in uno spazio più ampio per fornire una protezione continua dell'area e del personale 24 ore al giorno. Tuttavia, un rilevatore portatile può essere più adatto alla sicurezza dei lavoratori.

Per saperne di più sui pericoli dell'agricoltura e dell'allevamento, visitate la nostra pagina del settore per ulteriori informazioni.

La nostra collaborazione con Teksal 

Sfondo

Crowcon collabora con il fornitore australiano di sicurezza industriale Teksal Safety da oltre 10 anni, quindi abbiamo pensato di condividere alcuni dei modi in cui il fornitore contribuisce a supportare le nostre soluzioni di rilevamento dei gas.

Fondata nel 2002, Teksal Safety fornisce soluzioni di sicurezza industriale per la sicurezza dei processi e della pressione, per la sicurezza delle macchine e dell'automazione e per le applicazioni di sicurezza delle operazioni e della manutenzione nei settori industriale, minerario, petrolifero e del gas. Collabora con professionisti della sicurezza, ingegneri, operatori di impianti e personale di manutenzione per fornire soluzioni ottimali e ridurre al minimo i rischi. Focalizzata sulla fornitura di soluzioni per la sicurezza industriale che aiutino a proteggere le persone, gli impianti e i processi, Teksal Safety si occupa della fornitura di una gamma di prodotti Crowcon portatile e fissi di Crowcon per diverse applicazioni.

Punti di vista sul rilevamento del gas

Mentre petrolio e gas Gli operatori e i team che lavorano in ambienti con gas infiammabili e tossici sono esposti a un certo livello di rischio, Teksal Safety si impegna a fornire soluzioni di sicurezza industriale comprovate per contribuire a mitigare questo rischio, tra cui la suite di prodotti Crowcon per il rilevamento dei gas. prodotti Crowcon.

Concentrandosi in primo luogo sulla consapevolezza del rischio, per poi incorporare le migliori pratiche e le soluzioni innovative, Teksal Safety aiuta gli operatori industriali a garantire un ambiente di lavoro sicuro per il proprio personale e modalità di lavoro sicure, attraverso la distribuzione e la manutenzione dei prodotti di rilevamento gas Crowcon.

L'obiettivo di Teksal Safety è "proteggere le persone, gli impianti e i processi". La cultura della sicurezza spesso pone l'accento sui controlli amministrativi e su elementi come i DPI. Sebbene questi svolgano un ruolo fondamentale all'interno di un programma HSE più ampio, noi ci concentriamo sui controlli ingegneristici per mitigare il rischio ad alto livello. Pur disponendo di soluzioni che affrontano le questioni amministrative che catturano il rischio residuo, il nostro obiettivo principale è quello di ridurre i rischi a monte della catena". - Joe Hischar, amministratore delegato.

Lavorare con Crowcon

Se gli operatori e i team del settore petrolifero e del gas che lavorano in ambienti con gas infiammabili e tossici sono esposti a un certo livello di rischio, Teksal Safety si impegna a fornire soluzioni di sicurezza industriale collaudate per contribuire a mitigare questo rischio, tra cui la suite di prodotti per il rilevamento di gas di Crowcon. La nostra collaborazione consente a Teksal di procurarsi e fornire una gamma di rilevatori personali di gas per soddisfare diverse applicazioni e requisiti. "Lavorare in siti remoti in Australia può essere impegnativo. Poiché i suoi prodotti sono progettati tenendo conto della sicurezza, Crowcon ci permette di fornire soluzioni di sicurezza collaudate e di contribuire a proteggere le persone, gli impianti e i processi dei nostri clienti". - Joe Hischar, amministratore delegato.

La nostra collaborazione con Pass Ltd 

Sfondo

Fondata all'inizio del 2001 e con sede a Stockton-On-Tees, PASS Ltd è un fornitore leader di apparecchiature di prova, formazione e calibrazione. Costruita sulla base di un'esperienza eccezionale per il cliente, è cresciuta fino a offrire uno dei cataloghi più completi di prodotti di prova e misurazione, termografia e sicurezza industriale, oltre a un'ampia gamma di calibrazioni. Nel 2014, i loro laboratori di taratura e riparazione hanno ottenuto l'accreditamento UKAS. PASS Ltd è orgogliosa di offrire un servizio rapido e conveniente; per questo ha sviluppato un portale di gestione degli asset online per le aziende più grandi, per fornire un accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7 ai dettagli degli asset e alla tracciabilità dei servizi. Inoltre, in qualità di fornitore di formazione accreditato e specializzato in corsi di bassa e alta tensione, PASS Ltd offre una gamma di corsi in continua espansione, tra cui programmi accreditati City & Guilds e MCA.

Opinioni su HVAC

PASS Ltd è consapevole che spazio confinatos possono essere estremamente pericolosi e questo è ciò che rende queste aree una causa di preoccupazione globale. Riconoscono che non tutti gli spazi confinati sono completamente chiusi, ma sottolineano che questi luoghi possono comunque rappresentare un rischio significativo a causa di sostanze o condizioni pericolose all'interno o nelle vicinanze dello spazio, ad esempio la mancanza di ossigeno. È quindi fondamentale fornire istruzione e formazione su gas e ambienti pericolosi a chi lavora nel settore HVAC.

Lavorare con Crowcon

PASS Ltd è un partner di lunga data di Crowcon. Per oltre sette anni la nostra partnership ha permesso di sviluppare nuove aree di crescita nei settori HVAC e dei portatili. PASS Ltd afferma che "la nostra partnership ci ha permesso di fornire una gamma di prodotti di rivelazione di gas prodotti e servizi affidabili e diversificati, migliorando la sicurezza dei nostri clienti che lavorano nel settore del gas, HVACe idraulici. La qualità e i valori di Crowcon sono in linea con l'etica di PASS e sono il partner perfetto per sostenere la nostra missione di sensibilizzare gli utenti finali e le aziende sull'esposizione al gas".